Ad Adiconsum Verona molte persone segnalano di essersi viste richiedere la corresponsione di cifre importanti a seguito di una visita a domicilio.
Che fare? Se il venditore fornisce informazioni parziali circa la natura del contratto, specificando che la firma del medesimo non dà vita ad alcun tipo di impegno economico e che il consumatore semplicemente accetta di visionare il catalogo pubblicitario della ditta: fate attenzione!
Quanto sopra descritto identifica una pratica commerciale scorretta, vietata del Codice del Consumo, che può essere segnalata all’Antitrust tramite il sito dell’Autorità.
E’ infatti obbligatorio per i professionisti che vendono porta a porta di fornire al consumatore informazioni chiare e comprensibili sul contratto, compresi l’esistenza delle norme sulla garanzia legale e un modello tipo per esercitare il diritto di recesso.
I 14 giorni che il consumatore ha per far valere il diritto di ripensamento decorrono dal momento in cui si riceve la merce a casa.
Entro il termine delle consegna dei beni si può liberamente sciogliere il rapporto chiedendo in restituzione gli eventuali acconti versati. Rimane a carico del consumatore l’obbligo di inviare la comunicazione di recesso e riconsegnare a proprie spese la merce.
Chi volesse segnalare il proprio caso o avesse necessità di aiuto può contattare Adiconsum Verona al numero 0458096934.
Per approfondire visita il sito www.adiconsumverona.it