Martedi 12 novembre 2019 è stato firmato l’Accordo territoriale per la regolamentazione dei rapporti di collaborazione coordinata e continuativa relativo alle Tagesmutter, sottoscritto dalla FeLSA CISL Veneto, dall’Associazione nazionale Domus e dall’Associazione Professionale Domus Tagesmutter, riconosciuta dal Ministero dello Sviluppo Economico ed inserita nel relativo albo.
Alle “mamme di giorno”, la cui professionalità è attestata dal rilascio di apposito certificato di qualità del servizio, saranno riconosciuti già dal prossimo mese di settembre degli incrementi retributivi progressivi.
Vengono rafforzate le tutele nelle ipotesi di malattia, infortunio e recesso dal contratto. Particolare attenzione è dedicata al tema della maternità: alle collaboratrici in stato di gravidanza escluse dal beneficio dell’indennità Inps/Gestione Separata per mancanza dei requisiti richiesti, il committente erogherà a suo carico un importo pari alla prestazione riconosciuta dall’Ente previdenziale (80% del compenso).
È confermato il diritto di precedenza in favore di coloro che abbiano già prestato attività lavorativa, in caso di assunzioni con contratto di lavoro subordinato e/o di collaborazione effettuate nei 6 mesi successivi alla cessazione del proprio contratto.
Uno spazio di rilievo, infine, è affidato all’informazione per queste lavoratrici: uno sportello dedicato per la previdenza complementare in stretto collegamento col fondo pensione solidarietà veneto, un’assistenza sanitaria integrativa e attività formative mirate.