Il Governo ha preso delle decisioni, seppur temporanee, in materia di IMU 2013: sono state previste delle “SOSPENSIONI” in attesa di una revisione dell’intero impianto normativo entro settembre 2013.
SOSPENSIONE ACCONTO IMU 2013 – PRIMA CASA che riguarda l’abitazione (non di lusso – sono infatti escluse le categorie catastali A/1- A/8 e A/9) dove risiede il proprietario o l’ex coniuge assegnatario (se l’assegnazione è prevista nella sentenza di separazione) e l’eventuale pertinenza (garage ecc..) con il limite di 1 fabbricato per ogni categoria (C/2 – C/6 e C/7); quindi, il contribuente che possiede 1 appartamento e 2 garage (accatastati entrambi come C/6) deve pagare acconto IMU sul secondo garage entro il 17 giugno 2013.
Solo se il Comune lo ha deliberato, è assimilata ad abitazione principale l’IMU di
a – Anziani residenti in casa di riposo con ex abitazione principale non locata
b – Italiani residenti all’estero con casa in Italia vuota
SOSPENSIONE ACCONTO IMU 2013 – TERRENI AGRICOLI (non edificabili) e RELATIVI FABBRICATI STRUMENTALI (Categoria D/10 e/o immobili rurali).
Rimane, naturalmente, da pagare IMU per tutti gli altri immobili, compresi i fabbricati concessi in uso gratuito ai familiari.
In questi giorni il CAF CISL sta predisponendo l’invio dell’acconto IMU 2013 per tutti coloro che ci hanno richiesto il servizio. Naturalmente verranno inviati i modelli di pagamento F24 solo a coloro che non sono esonerati dalla prima rata IMU.