Presentando la dichiarazione dei redditi (modello 730 o Unico) è possibile detrarre alcune delle spese sostenute per l’assistenza personale di un soggetto non autosufficiente.
La persona non autosufficiente può essere
- Il datore di lavoro
- Un famigliare (anche non convivente o fiscalmente a carico).
Sono considerati non autosufficienti nel compimento degli atti della vita quotidiana i soggetti che non sono in grado, ad esempio, di assumere alimenti, di espletare le funzioni fisiologiche e provvedere all’igiene personale, di deambulare, di indossare gli indumenti. Inoltre, può essere considerata non autosufficiente anche la persona che necessita di sorveglianza continuativa.
E’ previsto uno sconto massimo di €399,00
E’ inoltre possibile usufruire di un rimborso fiscale sui bollettini Inps pagati nel 2014 per tutti lavoratori/lavoratrici domestici/domestiche (badanti, colf, baby-sitter, giardinieri ecc.)
Documentazione richiesta:
- Contratto di lavoro (lettera d’assunzione firmata dal datore di lavoro e lavoratore/lavoratrice)
- Prospetto sostitutivo del modello Cu 2015 redditi 2014 (firmato dal datore di lavoro e lavoratore/lavoratrice)
- Certificato medico attestante la non autosufficienza dell’assistito
- Bollettini Inps pagati nel 2014, ossia 4° trimestre 2013, 1° trimestre 2014, 2° trimestre 2014, 3° trimestre 2014
Per poter usufruire di queste agevolazioni fiscali o per qualsiasi altro chiarimento puoi rivolgerti al Caf Cisl, tel. 0458096027, 0458096911, mail info@cislverona.it