I colleghi di Maurizio Cossu, piangendo, continuavano a dire che non è possibile morire così, morire sul lavoro in quel modo. Guardavano in silenzio il suo corpo senza vita, steso sul pavimento del reparto cromatura della ditta ASO di Vallese di Oppeano…e si raccontavano di tutte le altre situazioni di pericolo che vivono ogni giorno sul posto di lavoro. Poi è arrivata la
bara e … il silenzio.
Ma non dobbiamo più tacere, dobbiamo provare, tutti insieme, a rendere sicuri i nostri luoghi di lavoro e iniziare a denunciare comportamenti sbagliati, i macchinari difettosi, i ritmi troppo elevati e tutto ciò che metta a rischio la vita delle persone, delle donne e degli uomini che lavorano, dentro le nostre aziende.
Per questo chiediamo a tutte le lavoratrici e ai lavoratori metalmeccanici della provincia di Verona di aderire numerosi, ciascuno nella propria azienda, all’ora di sciopero a fine orario di lavoro, lunedì 5 febbraio 2018, in tutte le aziende del territorio.
Le aziende siderurgiche proseguiranno lo sciopero per tutta la giornata e si concentreranno davanti alla sede dell’azienda ASO a Vallese di Oppeano per un presidio dalle ore 9.
Invitiamo tutte le RSU del territorio a partecipare con una delegazione.
Fiom, Fim e Uilm di Verona svolgeranno una campagna di Assemblee in tutte le aziende per raccogliere dati, problematiche ed esigenze di chi lavora e riportare il tema della salute e della sicurezza all’attenzione dei responsabili aziendali, degli Enti preposti e di tutte le lavoratrici e lavoratori metalmeccanici.
