È tempo di start up
L’agenzia delle entrate con risoluzione 87/e del 14 ottobre 2014 chiarisce quali siano i requisiti necessari alla fruizione degli incentivi fiscali in favore delle imprese cosiddette start up innovative.
La start up deve occupare una percentuale di lavoratori, pari o superiore al terzo della forza lavoro, in possesso del titolo di dottorato di ricerca o laureati con certificazione di attività di ricerca svolta per almeno tre anni ovvero una percentuale di lavoratori, pari o superiore a due terzi della forza lavoro, in possesso di laurea magistrale, stabilisce che qualsiasi lavoratore che percepisce un reddito di lavoro dipendente o assimilato deve essere computato nell’ambito della forza lavoro.
Nel particolare viene confermata l’inclusione anche dei soci amministratori ma solo in quanto partecipanti effettivamente all’attività lavorativa mentre i consulenti con partita IVA e i tirocinanti qualora non retribuiti devono rimanerne esclusi. Il computo, ribadisce la circolare, deve essere fatto per “teste” e non in base alla remunerazione.