L’Inps con messaggio 4832 del 21 maggio 2014, ha fornito le istruzioni secondo le quali i commercianti che cessano l’attività e riconsegnano la licenza avranno diritto ad un’indennizzo per un periodo di cinque anni.
La domanda può essere presentata da tutti quei soggetti che nel periodo 1° gennaio 2012 – 31 dicembre 2016 rispettino i seguenti requisiti:
• 62 anni di età, se uomini, ovvero 57 anni di età, se donne;
• iscrizione, al momento della cessazione dell’attività, da almeno cinque anni, in qualità di titolari o di coadiutori, nella gestione commercianti Inps.
Chi rispetta i requisiti può farne richiesta dal 1° gennaio 2014 fino al 31 gennaio 2017.
Per aver diritto all’indennità il richiedente dovrà chiudere l’attività, effettuando la cancellazione in Camera di Commercio e dovrà inoltre riconsegnare al comune l’autorizzazione per l’esercizio dell’attività commerciale al minuto, ovvero quella per l’attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande.
I beneficiari hanno diritto ad un assegno mensile, sino alla data di decorrenza della pensione di vecchiaia, pari all’importo del trattamento minimo di pensione: 501,38 euro nel 2014.
L’assegno è incompatibile con lo svolgimento di qualsiasi attività lavorativa, autonoma o subordinata.
Sul sito del’Inps è disponibile il modello AP 95 per la presentazione delle domande.
Per informazioni e domande potete rivolgervi al Patronato Inas Cisl di Verona o alla Fnp Cisl di Verona.