Le organizzazioni sindacali CGIL CISL UIL unitamente alle federazioni di categoria FIOM FIM UILM sono a chiedere alla giunta comunale di condizionare l’avvio dei lavori per l’apertura di IKEA all’assunzione, da parte della stessa società svedese, degli ex dipendenti COMPOMETAL (già dipendenti BIASI).
Riteniamo assolutamente insufficienti, come dichiarato dal vice sindaco Giacino, l’impegno di IKEA di riqualificare gli ex dipendenti COMPOMETAL, con soldi UE, per essere poi ricollocati nel mercato del lavoro.
I lavoratori hanno la necessità di risposte concrete e a tal proposito vanno stabilite urgentemente le condizioni per rispondere alle legittime aspettative di lavoro.
Il sindaco di Verona, nel corso dei vari colloqui, in occasione della chiusura di COMPOMETAL, si era impegnato affinché, nell’allora ipotetico acquisto dell’area da parte di IKEA, gli ex dipendenti COMPOMETAL venissero da subito assunti dal colosso svedese. Conoscendo il sindaco di Verona come persona autorevole e di parola, siamo a chiedere che vincoli l’insediamento dell’IKEA all’assunzione, da parte della stessa, degli ex dipendenti COMPOMETAL.