Circa 350 lavoratori della Ferroli, sotto una pioggia scrosciante, hanno presidiato la sede della Ferroli a San Bonifacio. Vista l’assenza di notizie circa il destino industriale dello storico stabilimento veronese e l’amara constatazione che la produzione è quasi completamente ferma da settimane con l’assenza di segnali di un’immediata ripresa, la rsu e L’OOSS Fim e Fiom di Verona hanno proclamato per oggi tre ore di sciopero.
“Abbiamo chiesto un tavolo d’incontro anche in Prefettura – sottolinea Massimiliano Nobis segretario della Fim cisl di Verona- dove siano presenti anche i referenti aziendali per conoscere le reali azioni intraprese per dare un futuro produttivo alla Ferroli”.
Si sta concretizzando al livello provinciale il percorso per costruire la rete industriale del termomeccanico sostenuta dalla regione Veneto e dai parlamenti veronesi. “Per dare vita a questo progetto, vitale per il rilancio industriale del settore con risorse dedicate alla ricerca e innovazione, occorre la
disponibilità concreta delle aziende. Riello, ieri, al tavolo di trattativa ci ha comunicato la disponibilità a partecipare al tavolo, la Ferroli cosa intende fare?”