Giovedì 15 novembre 2012, durante la conferenza stampa di presentazione del regolamento di conciliazione sui servizi di parcheggio, i rappresentanti delle Associazioni di consumatori veronsi (Adiconsum, Movimento Consumatori, Federconsumatori e Lega Consumatori) e i vertici dell’Aeroporto di Verona hanno fatto il punto della situazione relativamente alle attività di collaborazione e confronto che e’ stata avviata all’inizio di quest’anno.
Al riguardo si è evidenziato che con la sottoscrizione del protocollo d’intesa tra l’Aeroporto e le Associazioni di consumatori, siglato in data 14/03/2012, è stato ribadito il comune interesse dei soggetti partecipanti verso la cultura della buona qualità dei servizi.
Posto che è interesse dell’Aeroporto di Verona il costante aumento della qualità dei servizi, anche accessori, erogati nell’ambito dello scalo aeroportuale o ad esso connessi, è impegno comune l’attuazione di ogni iniziativa partecipativa idonea al miglioramento della qualità complessiva dei servizi erogati in aderenza alle esigenze dell’utenza dello scalo veronese.
Alla luce del sopra citato protocollo è stato costituito un tavolo permanente di confronto e consultazione,che ha avuto come prima area di analisi il servizio parcheggi dell’Aeroporto. In particolare l’Aeroporto si e’ avvalso della collaborazione delle Associazioni di consumatori per la revisione del regolamento che definisce le norme di utilizzo dei parcheggi aeroportuali.
L’Aeroporto ha recepito anche alcune osservazioni delle Associazioni dei consumatori nella ristrutturazione delle tariffe dei parcheggi, scaturite nella “rivoluzione parcheggi” dello scorso luglio, cioe’ tariffe chiare, facilmente fruibili dagli utenti dell’aeroporto, chiaramente identificabili grazie alla nuova cartellonistica e la comunicazione disponibile sul sito aeroportoverona.
A partire dalle osservazioni delle Associazioni dei consumatori l’Aeroporto ha parzialmente modificato il Regolamento di parcheggio. In particolare è stato dato seguito alla richiesta di pubblicizzazione della differenza di tariffe in maniera più efficace per fornire all’utente l’indicazione immediata non solo dei posti disponibili in ciascun area di parcheggio ma anche il relativo costo.
In merito al pagamento con il mezzo elettronico è stata accolta la richiesta di dare massima pubblicizzazioneall’utente dell’entità della commissione considerando che la recente normativa europea stabilisce – dall’anno 2014 – l’equiparazione dei mezzi di pagamento (contante ed elettronico). Ciò determinerà la conseguente eliminazione delle commissioni per le transazioni di moneta elettronica.
Sono state introdotte, oltre a tariffe chiare – che partono dai 5 euro al giorno nel parcheggio low cost – speciali offerte disponibili sul web in alcuni periodi dell’anno.
Le Associazioni dei consumatori sono al fianco della società di gestione. In particolare nella denuncia di siti che “travestendosi” da siti ufficiali dell’Aeroporto, ingannano l’utente vendendo parcheggi in aeree fuori del sedime aeroportuale.
Le osservazioni presentate dalle Associazioni di consumatori sono state accolte per l’incremento della qualità dei servizi erogati dalla società Catullo nel settore parcheggi nello spirito e con le finalità previste nel protocollo.
Altre aree di miglioramento, ad esempio l’accesso al low cost, saranno implementate nei prossimi mesi.
Durante la conferenza stampa è stato inoltre sottoscritto il protocollo di conciliazione, previsto dall’accordo del 14 marzo 2012, per la soluzione bonaria della controversie in merito ai servizi di parcheggio. Il protocollo che prevede l’approvazione del Regolamento di parcheggio permette alle Associazioni di consumatori e all’Aeroporto di Verona di affrontare congiuntamente gli eventuali reclami che risultino non risolti in via autonoma dai consumatori.
E’ evidente che con le attività fin qui svolte, anche se il margine di implementazione è ampio, si è ottenuto un sensibile aumento della qualità dei servizi di parcheggio oltre all’instaurazione di buone pratiche tra Ente gestore dello scalo e Associazioni di consumatori veronesi.
Sebbene ci siano ancora margini di miglioramento si è raggiunto un apprezzabile risultato nell’ambito delle possibilità di tutela diffusa dei diritti dei consumatori. In particolare si è valutato positivamente lo sforzo della società nell’adottare strumenti di maggiore pubblicizzazione delle informazioni a favore dei consumatori e nel modificare il regolamento di parcheggio attraverso l’eliminazione di parte delle clausole vessatorie presenti nel regolamento stesso.