L’Inps con circolare numero 15 del 29 gennaio 2014 illustra le principali disposizioni in materia di incentivi all’assunzione introdotte da recenti normative e vigenti per l’anno 2014. In particolare l’intervento dell’Inps specifica che:
• dal 1° gennaio 2014 ai datori di lavoro che trasformano a tempo indeterminato contratti a tempo determinato, ci sarà la restituzione del contributo addizionale aspi (1,4%).
• la legge 147/2013 ha previsto la possibilità che il ministero del lavoro possa prevedere incentivi in favore dei lavoratori che siano stati licenziati per giustificato motivo oggettivo da parte di aziende con meno di 15 dipendenti nei dodici mesi precedenti la nuova assunzione (per tale tipologia di lavoratori dal 1° gennaio 2013 è stata esclusa la possibilità di inserimento nelle liste di mobilità ed era stato annunciato un beneficio economico, in caso di nuova assunzione, pari a 190 euro per dodici o sei mesi il cui iter procedimentale non è mai giunto a conclusione impedendone di fatto l’operatività);
• la legge 147/2013 (articolo 1, comma 22) ha previsto l’incentivazione finalizzata alla stabilizzazione dei collaboratori a progetto in forza nei call center alla data del 31 dicembre 2013, la proroga dei contratti di solidarietà difensivi e a 24 mesi della cassa integrazione straordinaria in caso di cessazione di attività;
• infine l’entrata in vigore dal 1° gennaio 2014 dei regolamenti ce 1407/2013 e 1408/2013 di modifica, fermo restando il limite di 200 mila euro per impresa nell’arco di tre esercizi finanziari, in materia di aiuti comunitari cosiddetti “de minimis”, con particolare riferimento all’inclusione delle imprese in difficoltà e all’introduzione del criterio di “impresa unica”.