Le Segreterie Provinciali di FABI FIBA/CISL FISAC/CGIL UILCA si sono riunite in data 9 marzo 2010 per definire un percorso sindacale unitario per l’anno in corso.
E’ convinzione comune di tutte le OO.SS. provinciali che una delle grandi emergenze del nostro Paese sia rappresentata dalla questione fiscale.
Mai come in questa fase, la leva fiscale può e deve costituire un valido strumento per una politica di sviluppo e di redistribuzione della ricchezza nella società. In tal senso, le Segreterie provinciali ritengono non più rinviabile l’avvio di un tavolo di confronto fra Governo e parti sociali per realizzare una riforma del fisco all’insegna dell’equità e della legalità.
In merito considerano importanti tutte le iniziative che CGIL CISL UIL e Fabi stanno proponendo in questo periodo (vedi: mozione conclusiva del XIX Congresso Nazionale della Fabi del 15/19 febbraio 2010, iniziative pubbliche regionali del 27 febbraio 2010 della CISL, deliberati del XV Congresso Nazionale della UIL del 2/4 marzo 2010, campagna pubblica con sciopero generale della CGIL del 12 marzo 2010).
Nell’ambito di una riforma fiscale più giusta, occorre affrontare una volta per tutte ed in maniera determinata il vergognoso fenomeno dell’evasione fiscale che in Italia è superiore di gran lunga a quella di ogni altro paese europeo e dell’OCSE, portando a mancate entrate per circa 110 miliardi di euro.
I bancari veronesi chiedono a gran voce un rilancio della lotta all’evasione fiscale, attraverso:
- il ripristino della tracciabilità dei pagamenti;
- l’incrocio delle banche dati delle amministrazioni;
- il coinvolgimento degli enti locali nell’attività di contrasto dell’evasione.
Oltre all’analisi della complessiva questione fiscale, le Segreterie Provinciali approfondiranno altre tematiche generali a valenza sia nazionale che locale (sicurezza, occupazione, ruolo del credito e delle banche sul territorio, interventi sul welfare territoriale, ecc.).
Verona, 9 marzo 2010
Le Segreterie Provinciali
FABI FIBA/Cisl FISAC/Cgil UILCA
