Molte persone che hanno presentato domanda di Bonus bebè per gli anni 2015/2016/2017, non hanno ancora presentato il modello ISEE per l’anno 2018 e quindi per loro è stata sospesa l’erogazione dell’assegno per l’anno 2018. E’ questo l’avviso che Inps ha inviato per sollecitare i ritardatari.
Cosa fare?
Perchè l’Inps possa riprendere il pagamento del Bonus bebè, anche delle mensilità 2018 arretrate, è necessario rinnovare l’Isee entro il 31 dicembre 2018.
E se non rinnovo l’Isee entro fine anno?
La mancata presentazione della DSU relativa all’Isee 2018 avrà due conseguenze:
- la perdita delle mensilità del Bonus bebè relative all’anno 2018
- la decadenza della domanda di Bonus bebè presentata nell’anno 2017 (e in alcuni casi nel 2016 o 2015)
Si potrà presentare un nuova domanda nel 2019 ma perdendo le mensilità arretrate!
Ricordiamo che la domanda di Bonus bebè (per gli anni 2015/2016/2017) ha durata triennale e si deve rinnovare solo l’Isee.
Come faccio a rinnovare l’Isee?
Al Caf Cisl puoi chiedere l’elaborazione dell’Isee (il servizio è gratuito).
Per prendere un appuntamento, puoi chiamare il n. 045 8096027 oppure seguire la semplice procedura on line.