Arriva il decreto che va ad attuare la norma prevista nella legge di Stabilità 2016 riguardo la tassazione agevolata per premi di risultato e per le somme erogate sotto forma di partecipazione agli utili.
I citeri di misurazione dei premi di risultato, previsti dal decreto, consistono “nell’aumento della produzione o in risparmi dei fattori produttivi ovvero nel miglioramento della qualità dei prodotti e dei processi”, inclusa una migliore organizzazione del lavoro.
La tassazione agevolata, invece, consiste nell’applicazione dell’imposta sostituiva del 10% “per i premi di risultato e per le somme erogate sotto forma di partecipazione agli utili dell’impresa, entro il limite di 2.000 euro lordi”. Tale somma inoltre, sale a 2.500 euro per le aziende che nei contratti collettivi di lavoro prevedono “strumenti e modalità di coinvolgimento paritetico dei lavoratori nell’organizzazione del lavoro da realizzarsi attraverso un piano che stabilisca, a titolo esemplificativo, la costituzione di gruppi di lavoro nei quali operano responsabili aziendali e lavoratori finalizzati al miglioramento o all’innovazione di aree produttive o sistemi di produzione, e che prevedono strutture permanenti di consultazione e monitoraggio degli obiettivi da perseguire e delle risorse necessarie nonché la predisposizione di rapporti periodici che illustrino le attività svolte e i risultati raggiunti”.
Il decreto legge Poletti-Padoan sarà finanziato dalle risorse già previste dalla Legge di Stabilità, attraverso le riduzioni del Fondo per l’occupazione che ammontano a circa 350 milioni di euro solo per il 2016.