Comunicato stampa
Chiude lo storico stabilimento dell’Exide a Fumane e 33 addetti restano senza lavoro. La ripresa da queste parti è ancora lontana.
“Abbiamo avuto un incontro con la direzione il 30/04, nel quale l’azienda ci ha comunicato la scelta di chiudere lo stabilimento – chiosa Dante Loi della FIOM CGIL di Verona – Abbiamo subito predisposto assemblee con i lavoratori per lunedì 4/05 per informarli e per discutere con loro delle iniziative e soluzioni da adottare. Apprendiamo dalle pagine del quotidiano locale che, in maniera scorretta, la direzione ha già fissato incontri con l’amministrazione comunale per discutere della vicenda. Come se non bastasse i lavoratori hanno appreso dalle locandine del giornale nelle edicole del destino del loro stabilimento. Siamo contrari alla chiusura e lo ribadiremo nelle sedi opportune.”
“Siamo preoccupati – aggiunge Luca Mori della FIM CISL di Verona – poiché se ne va un altro pezzo di industria del nostro territorio. L’azienda ha già aperto la procedura di mobilità per il licenziamento di tutti i lavoratori ma domani in Confindustria abbiamo un incontro nel quale chiederemo all’azienda di ritornare sulle sue decisioni e di valutare tutte le possibili soluzione alternative. Non dimentichiamo che l’Exide ha un sito di 490 dipendenti a Romano di Lombardia e un piccolo centro logistico alla Bassona con i quali proveremo a valutare delle sinergie.
Chiederemo che l’azienda si assuma la responsabilità di riqualificare e ricollocare al proprio interno i lavoratori di Fumane.”
“È stato un fulmine a ciel sereno – dicono i delegati RSU – abbiamo avuto a malapena il tempo di cambiare i turni di lavoro per convocare assemblee con i lavoratori. Sono 30 anni che lavoriamo qui e sarà molto difficile trovare un altro lavoro. Chiederemo anche al
comune di mettere in campo iniziative per promuove l’occupazione nel nostro territorio.”
I lavoratori con senso di responsabilità presidieranno lo stabilimento per garantire la sicurezza degli impianti.
Sono già state proclamate iniziative di sciopero e in concomitanza con l’incontro in Confindustria saranno presenti i lavoratori con un presidio.
Per informazioni
Luca Mori – Fim CISL Verona
luca.mori@cisl.it
3356138594
Dante Loi – Fiom CGIL Verona
loi.fiom@cgilverona.it
3470895693