Continuano le azioni sindacali a sostegno dei lavoratori Ofv. A minuti infatti i lavoratori terranno il consueto presidio davanti all’ingresso delle Ofv, inoltre effettueranno degli attraversamenti a singhiozzo, cercando di coinvolgere e sensibilizzare la cittadinanza, dalle 11 alle 13, in Lungadige Galtarossa all’altezza di ponte San Francesco.
La situazione, infatti, non sembra sbloccarsi, nonostante sabato scorso i rappresentanti sindacali abbiano incontrato il Sindaco Flavio Tosi per chiedergli di farsi carico delle promesse fatte insieme al Ministro Zanonato. Tra i temi trattati sabato e per i quali il Sindaco ha garantito la sua collaborazione c’è soprattutto la richiesta d’intervento immediato per chiedere il pagamento delle fatture da parte Trenitalia e Ansaldo. E’, infatti, della massima importanza che Ofv rientri dei propri crediti entro la fine di questa settimana, altrimenti la relazione che verrà consegnata dal Commissario del Governo al Giudice non potrà contenere elementi sufficienti a giustificare il proseguo dell’attività di Ofv. Questo andrebbe quindi ad aggravare la già drammatica situazione di 205 famiglie sul lastrico, oltre che a mettere fine a 100 anni di storico industriale. Purtroppo, sebbene sabato il Sindaco Tosi abbia promesso di intervenire, ad oggi, nulla si è mosso. Inoltre, manca ancora l’approvazione del Ministero per la Cigs e il 13 dicembre scadranno anche gli anticipi delle banche in supplenza alla Cigs.
Per questo, quindi, domani i lavoratori delle Ofv, insieme ai loro rappresentanti sindacali, metteranno in atto azioni di protesta, al fine di mantenere alta l’attenzione su di una situazione che, insieme al tessuto produttivo, rischia di distruggere la vita di 205 famiglie.